Le fusioni NTRK1, NTRK2 e NTRK3 sono presenti in una moltitudine di tumori maligni in diverse istologie.
Queste fusioni rappresentano il meccanismo più frequente di attivazione oncogenica di queste tirosin-chinasi recettoriali e biomarcatori per l'uso di inibitori di TRK a piccola molecola.
Data la frequenza variabile delle fusioni di NTRK1/2/3, cruciale per la somministrazione di inibitori di NTRK è lo sviluppo di approcci ottimali per la rilevazione di tumori umani che ospitano geni di fusione NTRK1/2/3.
Esperti di diverse Istituzioni sono stati reclutati dal Translational Research and Precision Medicine Working Group ( TR e PM WG ) dell'ESMO ) ( Società europea di Oncologia medica ) per esaminare i metodi disponibili per la rilevazione delle fusioni di geni NTRK, le loro potenziali applicazioni e le strategie per l'implementazione di un approccio razionale per la rilevazione dei geni di fusione NTRK1/2/3 nelle neoplasie umane.
Le principali tecniche impiegate per il rilevamento del gene di fusione NTRK includono: immunoistochimica, ibridazione in situ a fluorescenza ( FISH ), reazione a catena della polimerasi - trascizione inversa ( RT-PCR ) e sequenziamento di nuova generazione ( NGS ) basato su RNA e DNA.
Ogni tecnica presenta vantaggi e limiti e la scelta dei saggi per lo screening e la diagnosi finale dovrebbe anche tenere conto delle risorse e del contesto clinico.
In conclusione, nei tumori in cui le fusioni di NTRK sono altamente ricorrenti, i pannelli di sequenziamento basati su RNA, FISH, RT-PCR possono essere utilizzati come tecniche di conferma, mentre nello scenario di test su una popolazione non-selezionata in cui le fusioni di NTRK1/2/3 sono rare, il sequenziamento di prima linea ( preferibilmente il sequenziamento dell'RNA ) o lo screening mediante immunoistochimica seguito dal sequenziamento dei casi positivi dovrebbe essere perseguito. ( Xagena2019 )
Marchiò C et al, Annals of Oncology, Volume 30, Numero 9, Pagine 1417-1427, 2019
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